Milano, rapina in pasticceria: 41enne arrestato dopo una breve caccia all’uomo

carabinieri

Una breve caccia all’uomo, nella serata di martedì 2 marzo, che ha portato all’arresto da parte dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano di un italiano classe 1980, colto in flagranza per il reato di rapina e gravato da precedenti di polizia per reati specifici.

Intorno alle 18:30, infatti, l’uomo è entrato in una pasticceria sita in Piazza Wagner con la scusa di acquistare una bottiglia d’acqua, ma avvicinatosi al bancone ha estratto dalla tasca un coltello da cucina minacciando i presenti, raggiungendo il registratore di cassa e portando via dal suo interno la somma contante di 370 euro, prima di fuggire a piedi.

La pronta reazione di un dipendente, che ha contattato immediatamente il numero di emergenza 112 fornendo una descrizione dettagliata del rapinatore e della sua direzione di fuga, ha consentito di avviare le ricerche con tempestività e di far convergere sul luogo più equipaggi del Pronto Intervento, tra cui una pattuglia dell’Aliquota di Primo Intervento, la speciale componente antiterrorismo del Nucleo Radiomobile, che transitava in zona.

Proprio i militari dell’API hanno rintracciato l’uomo in Piazza Giulio Cesare e lo hanno bloccato dopo un breve inseguimento a piedi, trovandogli addosso l’intera refurtiva e il coltello utilizzato per minacciare i dipendenti della pasticceria. L’uomo è risultato gravato da numerosi precedenti specifici, per i quali era stato anche arrestato nell’anno 2015 proprio dai militari del Nucleo Radiomobile. Nessuno è rimasto ferito. Il 41enne è stato trattenuto in camera di sicurezza, in attesa di giudizio per direttissima.