Dad, dai supermercati la ‘politica’ del ricondizionato guardando al risparmio e all’ambiente

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Zona arancione scuro e scuole: gli studenti della Lombardia, con il provvedimento preso da Regione Lombardia, tornano in Dad (didattica a distanza).

Una misura necessaria, per arginare la diffusione della variante inglese del covid tra i più giovani. E allora ancora una volta la didattica a distanza torna protagonista. Ma questa volta, per la prima volta, lo fa anche grazie alla grande distribuzione. In particolare, i supermercati ‘Il Gigante’ secendono in campo, guardando a risparmio e ambiente.

Il gruppo i ‘Supermercati Il Gigante’, realtà che conta complessivamente una sessantina di punti vendita nel Nord Italia, 40 dei quali in Lombardia, ha deciso di proporre tablet, smartphone e computer ‘ricondizionati’. «Abbiamo pensato di puntare – spiega Stefano Cammaroto, responsabile del settore acquisti ‘no food’ – sui brand più affermati. Prodotti garantiti, che offrono le performances attese dal cliente a un prezzo competitivo». L’iniziativa riguarda già i grandi punti vendita di Cinisello Balsamo, alla porte di Milano, e di Villasanta, in Brianza. Entro marzo verrà estesa ad altri sei ‘Ipermercati’ e, per completare poi il quadro, in aprile, a tutti gli ‘Ipermercati Il Gigante’ della Lombardia.

«Fondamentalmente sono tre – spiega Giorgio Panizza, consigliere di amministrazione del gruppo – i motivi per scegliere questa soluzione: risparmio assicurato, riutilizzando i dispositivi offriamo un contributo che va nella direzione della tutela dell’ambiente e garanzia estesa a dodici mesi».