Lombardia, vaccinazioni insegnanti e operatori per un avvio in sicurezza dell’anno scolastico

vaccino covid

La regione Lombardia mette a disposizione dal 17 al 21 luglio 120.000 posti nei centri vaccinali per consentire l’accesso alla prenotazione delle prime dosi da parte del personale scolastico docente e non docente su tutto il territorio regionale. Una scelta che nell’ottica di un avvio ‘in sicurezza’ dell’anno scolastico 2021/2022.

Allo stato attuale, infatti, in Lombardia risultano vaccinati, tra la prima e la seconda dose, circa 265.000 tra insegnanti e operatori scolastici, pari a una copertura dell’80%.

Le parole della vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti: «Anche la Struttura commissariale ha recentemente posto l’attenzione sull’importanza di vaccinare quanto più possibile insegnanti e operatori del mondo scolastico per permettere un ritorno sicuro alla didattica a settembre. E a noi questo tema è particolarmente caro. Per raggiungere dunque i circa 44.000 tra insegnanti e operatori scolastici lombardi che finora non hanno aderito alla campagna vaccinale, sommati ai circa 10.000 che non si sono presentati per il richiamo della seconda dose Regione garantirà loro un accesso diretto».

Inoltre, la Direzione Generale Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione di Regione Lombardia ha inviato a tutti i Dirigenti Scolastici della Lombardia una comunicazione per informarli della possibilità di vaccinare senza prenotazione tutto il personale scolastico che ancora non si è vaccinato.

L’appello dell’assessore Sala a chi ancora non si è vaccinato: «È un’occasione importante che Regione Lombardia offre al personale scolastico che non si è ancora vaccinato – ha evidenziato l’assessore regionale all’Istruzione Fabrizio Sala – e mi auguro fortemente che i 44 mila che mancano ancora all’appello sfruttino questa finestra per vaccinarsi e poter guardare con fiducia e ottimismo al prossimo anno scolastico». Perciò, personale Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari), collaboratori scolastici, volontari e altre persone con potenziali contatti con studenti potranno accedere alla vaccinazione senza prenotazioni. Basterà presentare la tessera sanitaria e un’autocertificazione che garantisca l’appartenenza alla categoria di insegnante oppure di operatore scolastico.