Promuovere l’utilizzo dell’acqua di rete, il riciclo della plastica e il consumo responsabile. Sono queste le azioni da mettere in campo con il progetto BeviMi, per andare verso una Milano sempre più green.
È l’iniziativa avviata dalle università meneghine: Università Statale, Università Bicocca e Politecnico, insieme al Comitato Italiano Contratto Mondiale Acqua (Cicma).Al centro del progetto c’è lo sviluppo dell’app BeviMi che verrà lanciata il 13ottobre.L’apppotràesserescaricata sullo smartphone, e utilizzata dagli studenti ogni volta che preleveranno acqua dagli erogatori presenti nelle università. «In questo modo, a ogni prelievo l’app BeviMi, in tempo reale, misurerà la CO2 evitata e la quantità di nuovaplastica risparmiata, un modo per acquisire consapevolezza dell’impatto sull’ambiente generato dalle scelte di consumo quotidiano», spiegano i referenti del progetto.
Contestualmente, sempre attraverso l’app, si potrà partecipare a una ‘challenge’ virtuosa tra studenti che potranno confrontarsi sulla sostenibilità dei comportamenti individuali.L’iniziativa verrà presentata negli atenei il 13 ottobre, dalle 12 alle 14, e ogni università promuoverà nelle proprie sedi eventi di presentazione nei pressi di erogatori e casette dell’acqua, dove si potranno anche ritirare gadget e borracce. In occasione del rilascio della app, in ogni ateneo sarà installato inoltre un eco-compattatore, offerto da Coripet,altro partner del progetto BeviMi, per la raccolta selettiva di bottigliette Pet da utilizzare per la produzione di bottiglie in R-Pet a uso alimentare, secondo i principi dell’economia circolare.
A conclusione della giornata, alle 18, una tavola rotonda, alla Centrale dell’Acqua di Milano (e in streaming su tutti i canali social di Mm) presenterà contenuti e metodi della ricerca tra università, basata sull’analisi Lca (il ciclo di vita) sull’impatto delle diverse filiere di approvvigionamento di acqua (dalla rete o con bottiglie di plastica) e dei diversi trattamenti del rifiuto di Pet, per promuovere comportamenti responsabili in grado di contribuire alla transizione ecologica della città di Milano.
