La Pro Sesto spreca ancora: con la Giana è un 1-1 che non serve a nessuno

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Un cielo nuvoloso e temperature rigide accolgono Pro Sesto e Giana sul manto erboso del Breda di Sesto San Giovanni.

Una sfida salvezza tra la penultima e l’ultima del girone A della Serie C. Per il fondamentale match salvezza, Banchieri si affida al 4-4-2: Del Frate in porta; Mazzari, Della Giovanna, Caverzasi e Maldini nella linea a quattro di difesa; sugli esterni Scapuzzi e Capelli con Gualdi e Gattoni in mediana; Grandi e bomber Capogna in attacco.

Gli ospiti partono meglio, ma la prima occasione della gara è della Pro Sesto, al decimo minuto: Scapuzzi imbuca per Grandi, che prova la conclusione di prima intenzione sul primo palo, ma la palla si alza non di molto sopra la traversa.

Al 16’ la Pro Sesto va in vantaggio: Grandi sale in pressione sul possesso palla del portiere ospite Zanellati, costringendolo all’errore. L’estremo difensore della Giana rinvia colpendo in pieno l’attaccante biancoceleste: nel rimpallo la palla non esce dal rettangolo di gioco ed è così facile facile il tap-in di Grandi, che a porta vuota firma l’1-0. Le due occasioni create dai biancocelesti restano di fatto le uniche di un primo tempo molto combattuto a livello fisico, a discapito delle giocate.

Al 52’ arriva subito il pareggio della Giana. L’azione si sviluppa dopo un mancato fischio da parte del direttore di gara: un cross dalla sinistra viene messo fuori di testa da Caverzasi, ma il pallone finisce sui piedi di Perico che di controbalzo va a insaccare il gol del pareggio. Per il terzino sinistro della Giana si tratta del gol dell’ex. La partita prova ad accendersi: Gattoni al 55’ di prova dal limite dell’area, ma la sua conclusione viene bloccata da Zanellati.

Resta in realtà l’unica azione degna di nota della ripresa, che scivola via verso il 90’ con le due squadre che preferiscono non scoprirsi per non perdere la gara. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità, per un pareggio che di fatto non serve a nessuno. La Pro Sesto resta al penultimo posto a quota 16 punti, uno in più della Giana fanalino di coda.