Cinisello, cantiere dell’A4: «Un’opera da 200 milioni che si sta concludendo»

Nella mattinata di mercoledì 9 febbraio, il sindaco di Cinisello Giacomo Ghilardi insieme ai tecnici comunali, ha fatto visita al cantiere dell’A4, la Milano-Venezia.

Il sopralluogo è servito per fare il punto dei lavori con i responsabili di Società Autostrade e per approvare i dettagli degli arredi da posare sia nella piazza pubblica sopraelevata sia nelle aree di via Caldara e di via Friuli dove verranno costruiti rispettivamente lo skate park e il parco giochi.

Nel corso dei lavori nel cantiere dell’A4, è stata ultimata la posa della copertura della galleria con pannelli solari e tutte le opere civili; mancano ancora le rampe di collegamento alla piazza, una delle quali rispetto al progetto originario ha subito una modifica con l’eliminazione dei gradini per facilitare l’accesso alle persone con disabilità e alle carrozzine. Inoltre, sono pronte anche le opere elettriche per l’allacciamento della videosorveglianza e l’illuminazione.

Il sopralluogo è stato utile ai responsabili del cantiere per dare il via all’ordine delle attrezzature quali panchine, rastrelliere, cestini, recinzioni antiscavalco, fontanella per l’acqua, giochi e i materiali per la pavimentazione e per la pista ciclabile, le cui caratteristiche e tipologie sono state indicate dall’Amministrazione comunale in modo da facilitare la manutenzione, privilegiando materiali e colorazioni resistenti alle intemperie.

Le parole del sindaco Giacomo Ghilardi: «È un’opera davvero faraonica di 200 milioni di euro che ora si sta concludendo. Il tunnel svolge la sua funzione di ‘riparare’ gli abitanti del quartiere Crocetta dal traffico e dai rumori prodotti dall’autostrada A4 che è una delle arterie viabilistiche più trafficate d’Europa. Una realizzazione speciale, perché non ha soltanto una funzione fonoassorbente, ma diventerà anche un luogo di attraversamento e una piazza di incontro per i cittadini e per questo abbiamo voluto con i responsabili del cantiere entrare nel dettaglio e fare i lavori con cura e cognizione di causa».