Michele Foggetta verso le primarie: «Dobbiamo costruire una Sesto nuova»

Michele Foggetta

Sarà Michele Foggetta il candidato di Sinistra Italiana alle primarie del centro-sinistra di Sesto San Giovanni che si svolgeranno il 3 aprile e che porteranno i cittadini a scegliere il candidato sindaco per la sinistra alle ormai prossime elezioni amministrative.

«Dobbiamo costruire una Sesto nuova – commenta Foggetta –. Una città accogliente ed inclusiva che si riscopra pulita, verde ed ecologica. Che sappia essere giovane con i giovani e vicina agli anziani. Che sia donna e sappia essere per le donne. Che regali cultura a tutte e tutti perché chiunque possa essere davvero libero. Una città che corra veloce ma che sappia camminare al passo di chi rimane indietro perché indietro e da solo non resti mai nessuno. Una Sesto che sappia ergersi come un albero che getta le proprie radici nel suo passato glorioso e con la chioma che punta verso l’alto e verso il futuro».

Michele Foggetta è attivo nella vita politica di Sesto San Giovanni dal 2007, candidandosi per la prima volta al consiglio comunale e venendo eletto nel 2012 come consigliere del gruppo Federazione della Sinistra. Dal 2017 è segretario della sezione Peppino Impastato del partito Sinistra Italiana a Sesto e dallo scorso anno è responsabile dell’organizzazione per la Città Metropolitana della federazione milanese di SI. 

«Il suo impiego di educatore professionale – spiegano da Sinistra Italiana -, oggi per Aias di Milano Onlus e fino allo scorso anno per Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione, lo ha portato a lavorare negli anni con i giovani, con la disabilità nelle scuole e con la prevenzione delle dipendenze da alcol, sostanze stupefacenti e malattie a trasmissione sessuale. Per un breve periodo ha anche lavorato nell’unità di strada prostituzione (della stessa Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione) che porta un po’ di sostegno, aiuto e conforto ad una delle categorie più emarginate e invisibili della nostra società. È da sempre molto impegnato anche nel volontariato e, dopo aver fatto parte del CESPI, storica associazione sestese, ha fondato l’associazione Shanti Sahara, onlus che realizza progetti a sostegno della disabilità nei campi profughi saharawi e che dal 2011 ha portato in Italia gruppi di bambine e bambini affetti da malattie croniche o portatori e portatrici di handicap permettendo loro visite specialistiche e interventi medici che altrimenti non sarebbero stati possibili».