Aveva messo a segno 5 furti nel giro di pochi mesi e sempre con lo stesso modus operandi: la polizia di stato ha arrestato una cittadina macedone di 28 anni ritenuta responsabile di furti commessi in pieno centro a Milano.

Grazie alle denunce dei proprietari e alle immagini dei circuiti di videosorveglianza, i poliziotti sono riusciti a identificare la donna autrice dei furti avvenuti in pieno giorno tra aprile e giugno di quest’anno. La 28enne, con la collaborazione di due minori, ha rubato beni per un valore di 100mila euro.

L’attività d’indagine è partita dopo il primo furto commesso il 18 aprile in via Nansen: la donna, approfittando dell’uscita dei proprietari, e lasciando un minore a fare da ‘palo’ si è introdotta nel condominio e poi, dopo aver aperto la porta d’ingresso con arnesi da scasso, nell’appartamento rubando in poco tempo tutti gli oggetti di valore.

La 28enne, da quanto emerso dalle indagini, agiva sempre nella stessa fascia oraria pomeridiana e, per non destare ulteriori sospetti, usciva dagli appartamenti sempre in tempo utile per ottemperare alla misura
cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria cui era sottoposta. La donna, infatti, era stata già arrestata in flagranza di reato a maggio per un altro furto in appartamento.

La 28enne è ritenuta responsabile anche dei furti compiuti il 7 maggio in via Varesina, il 14 maggio in via Masolino da Panicale, il 5 giugno in via Grosotto e quello realizzato l’11 giugno in viale Certosa.