Elezioni politiche: quello che c’è da sapere sul voto

Due schede identiche, rosa per la Camera, gialla per il Senato. A ogni elettore verranno consegnati due modelli per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.

Si vota soltanto nella giornata di domenica 25 settembre, dalle 7 alle 23. L’indirizzo del seggio e il numero della sezione sono riportati sulla propria tessera elettorale. Una volta chiusi i seggi inizierà immediatamente il conteggio dei voti. Le due schede riportano il nome del candidato nel collegio uninominale e, per il collegio plurinominale, il contrassegno di ciascuna lista o i contrassegni delle liste in coalizione a esso collegate. A fianco dei contrassegni delle liste si leggono i nominativi dei relativi candidati nel collegio plurinominale.

È possibile esprimere il proprio voto con modalità differenti. Si può scegliere di apporre la X solo sul simbolo del partito che si vuole votare: in questo modo il voto andrà sia ai candidati al plurinominale di quel partito, sia al candidato corrispondente dell’uninominale. Oppure si può mettere il segno sul nome del candidato all’uninominale, e il voto viene ripartito tra i partiti che lo sostengono. In alternativa si può anche apporre una X sia sul simbolo del partito, che sul relativo candidato all’uninominale. Non è previsto il cosiddetto voto disgiunto. I fac simile delle schede elettorali sono stati diffusi dalla direzione centrale per i Servizi elettorali del Viminale e riguardano: i 146 collegi uninominali per l’elezione della Camera dei deputati, i 67 collegi uninominali per l’elezione del Senato della Repubblica e i relativi collegi plurinominali (49 per la Camera, 26 per il Senato) per l’assegnazione proporzionale dei seggi.

Per la Camera, il numero di deputati da eleggere è di 400, dei quali 8 eletti nella circoscrizione estero. I 3/8 dei seggi (146 seggi) sono assegnati nei collegi uninominali, con formula maggioritaria, in cui è proclamato eletto il candidato più votato. Fatto salvo quello della Val d’Aosta che è costituita in un unico collegio uninominale, i restanti 245 seggi sono attribuiti con metodo proporzionale a livello nazionale in 49 collegi plurinominali.

Per il Senato, il numero di senatori da eleggere è di 200, di cui 4 nella circoscrizione estero. I 3/8 dei seggi (67 seggi) sono assegnati nei collegi uninominali, con formula maggioritaria, in cui è proclamato eletto il candidato più votato. Fatti salvi i collegi uninominali delle Regioni che eleggono un solo senatore (Valle d’Aosta) e quelli del Trentino-Alto Adige (che elegge 6 senatori solo con sistema uni-nominale), i restanti 122 seggi sono assegnati, in ciascuna Regione, nell’ambito di 26 collegi plurinominali, con il metodo proporzionale dei quozienti interi e dei maggiori resti, tra le liste e le coalizioni di liste che hanno superato la soglia di sbarramento.

Nei giorni precedenti alle votazioni, gli sportelli elettorali dei Comuni apriranno con turni straordinari per garantire il rilascio della tessera elettorale. Verranno osservati i seguenti orari:

Sesto San Giovanni

Da giovedì 22 fino a sabato 24 settembre dalle 8.30 alle 17
Domenica 25 settembre dalle 7 alle 23
Indirizzo: Municipio – Piano ammezzato – Piazza della Resistenza 20
Tel: 02.24.96.519

Cinisello Balsamo

Venerdì 23 e sabato 24 settembre dalle 8.30 alle 18
Domenica 25 settembre dalle 7 alle 23
Indirizzo: Municipio – Punto In Comune – Via XXV Aprile 4
Tel: 02.66.02.31

Bresso

Venerdì 23 e sabato 24 settembre dalle 9 alle 18
Domenica 25 settembre dalle 7 alle 23
Indirizzo: Municipio – Piano terra – Via Roma 25
Tel: 02.61.455.266

Cusano Milanino

Venerdì 23 e sabato 24 settembre dalle 8.30 alle 18
Domenica 25 settembre dalle 7 alle 23
Indirizzo: Municipio – Piano seminterrato – Piazza Tienanmen 1
Tel: 02.61.90.32.66