Cinisello, posizionavano abusivamente i cassonetti per indumenti: scoperti con le fototrappole

Grazie all’utilizzo delle fototrappole, la polizia locale di Cinisello Balsamo ha concluso un indagine di carattere ambientale.

Nascoste all’interno dell’auto civetta, le fototrappole hanno permesso agli agenti di individuare il responsabile del posizionamento abusivo nel quartiere Villa Rachele di due cassonetti per la raccolta di indumenti usati. Gli accertamenti hanno permesso di verificare che il responsabile della società proprietaria dei cassonetti non era autorizzato al loro posizionamento, il quale è stato così sanzionato per illecita occupazione del suolo pubblico ed è stato costretto alla immediata rimozione degli stessi.

«Questa strumentazione – spiegano dal Comune di Cinisello Balsamo -, acquisita grazie a un contributo di Regione Lombardia, si integra agli attuali strumenti di presidio del territorio e consente agli agenti della polizia ambientale di Cinisello Balsamo di salvaguardare in maniera più efficace il decoro urbano e contrastare lo scarico illecito dei rifiuti. Le fototrappole ad attivazione automatica consentono la ripresa fotografica e la registrazione video».