Torna a Sesto l’appuntamento con la ‘Pastasciutta Antifascista’

«Ricorre l’80esimo della caduta del fascismo, una stagione nera, di soppressione delle libertà, di violenza, di guerra. Il 25 luglio del 1943 a casa Cervi viene preparata una gran quantità di pasta condita con burro e formaggio, la pasta caricata su un carro e portata nella piazza del paese a Campegine e distribuita a tutti».

A raccontarlo è il il direttivo di Karama, invitando a un evento, la tradizionale ‘Pastasciutta Antifascista’, che si terrà a Sesto San Giovanni il prossimo 25 luglio alle 19.30 presso l’ex-Pino Argentato a Villa Zorn. «Per noi – si legge sul sito dell’Anpi – sarà un’occasione per raccontare di un altro Paese, esattamente e appassionatamente opposto a quello immaginato e poi concretizzato da Benito Mussolini. Accoglienza, Pace, Solidarietà, Uguaglianza: ecco il suo volto. Un Paese della Costituzione pienamente attuata. Un Paese unito intorno ad una salvezza civile che consideriamo ancora possibile. Non saremmo altrimenti antifascisti ed eredi delle partigiane e dei partigiani. Invitiamo calorosamente le cittadine e i cittadini di buona volontà democratica a partecipare».

Aggiungono da Karama: «A Sesto sarà anche un’altra occasione per ricordare la nostra presidente Ceda a 10 anni dalla sua morte. Parteciperà, tra gli altri, una delegazione delle donne iraniane che ci aggiorneranno sulla Resistenza in quel Paese. È necessario prenotarsi entro il 20 luglio telefonando a Carlo Rapetti 335.71.99.749 o scrivendo a pcrapetti@gmail.com».