I carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Milano, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di un uomo di 46 anni, ritenuto responsabile, in concorso con altre due persone, dell’omicidio avvenuto a Buccinasco, l’11 ottobre 2021.

Nella mattinata di lunedì 11 ottobre, alle 10, un uomo classe 1961 era stato colpito da due proiettili mentre percorreva in bicicletta via della Costituzione a Buccinasco. L’uomo era un pregiudicato per reati in materia di stupefacenti ed era sottoposto agli arresti domiciliari con il permesso di uscire dalla 10 alle 12. Le indagini hanno permesso di ricostruire che si trattò di una vera e propria esecuzione, realizzata da due soggetti a bordo di uno scooter che esploserp diversi colpi di arma da fuoco nei confronti del 61enne, tre dei quali lo ferirono mortalmente.

Il 46enne che è stato arrestato, pregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato localizzato e catturato in provincia di Catania, dove si era stabilito dopo l’omicidio. L’esecuzione del 46enne, elemento di spicco della criminalità milanese con importanti contiguità e relazioni sia con la cosca ‘ndranghetista sia con il ‘clan dei catanesi’, aveva immediatamente fatto scattare le indagini, che hanno consentito di inquadrare il contesto nel quale è maturato l’omicidio, slegate da dinamiche associative o di controllo del territorio, ma riconducibili a vecchi dissidi maturati nell’ambito della criminalità comune.

Contestualmente, nella provincia di Milano, sono state eseguite 8 perquisizioni domiciliari nei confronti dei soggetti ritenuti coinvolti, a vario titolo, nell’esecuzione, finalizzate a raccogliere ulteriori elementi indiziari utili a consolidare ulteriormente il quadro probatorio, con specifico riferimento all’individuazione di tutti i soggetti coinvolti.