Cinisello, Regione Lombardia approva le nuove azioni del progetto Entangled

Quartiere Crocetta: l'inaugurazione della piazza sopra la A4 nel gennaio scorso

La nuova proposta del progetto di sviluppo urbano sostenibile Entangled è stata approvata dal nucleo di valutazione interdirezionale di Regione Lombardia.

«Le modifiche apportate non comportano variazioni rispetto agli obiettivi strategici e di spesa totale, pertanto non sarà necessaria la sottoscrizione di una nuova Convenzione. La prima era stata siglata il 20 dicembre 2022. Il progetto è conforme al bando e risponde ai criteri europei previsti. Nel corso dell’anno è stato avviato il percorso di partecipazione che ha visto coinvolti tutti gli attori interessati», spiegano dal Comune di Cinisello Balsamo.

L’amministrazione ha formulato una nuova proposta con la rimodulazione di alcune azioni. Il sindaco Giacomo Ghilardi e l’assessore all’Urbanistica Fabrizia Berneschi hanno spiegato: «Una proposta che ha tenuto conto in primis degli obiettivi del progetto per cui abbiamo deciso di partecipare al Bando della Regione Lombardia: riqualificare il quartiere Crocetta, in termini di rilancio, di offerta di nuovi servizi per i cittadini e di maggiore vivibilità. Progetto che è arrivato primo in graduatoria su diciassette città lombarde che hanno partecipato, di cui undici capoluoghi, e ci ha permesso di ottenere un finanziamento consistente di 15 milioni di euro. Ora abbiamo la conferma di Regione Lombardia, che ha avvallato la proposta definendola positiva e conforme a tutti i criteri. Adesso possiamo entrare nel vivo del progetto. Tutta la progettazione degli spazi verrà condivisa con i residenti e con tutti i soggetti che a vario titolo operano in Crocetta».

«La proposta – annunciano dal Municipio – prevede la riqualificazione della scuola Anna Frank per una destinazione esclusivamente didattica, con un ampliamento degli spazi di circa 1.000 metri quadri. I lavori prevederanno interventi di efficientamento energetico e adeguamento, nonché di miglioramento sismico ad elevati standard sotto il profilo della sicurezza strutturale e riduzione dei consumi. La scuola inoltre si affaccerà su un nuovo giardino recintato, come è stato richiesto dal quartiere, che verrà ricavato a seguito della demolizione della vecchia struttura prefabbricata del Centro Civico. Un nuovo polmone verde all’interno del denso tessuto abitativo. Il Centro Civico troverà casa a soli 200 metri dall’attuale sede, nel nuovo stabile da realizzare in viale Abruzzi all’interno del nuovo Centro Polifunzionale che avrà funzioni dedicate all’incontro intergenerazionale, per attività per anziani e lo spazio giovani (ex Icaro). Si potrà trovare al suo interno un ambiente dedicato specificatamente alla musica, quale sala di registrazione, una piccola hall, un’area ristoro e un’area coworking, oltre a ulteriori spazi per la nuova casa della cittadinanza».

Proseguono da Palazzo Confalonieri: «Altro importante punto di novità riguarda l’Asilo Nido che sarà collocato nella parte ovest di viale Abruzzi con un ingresso esclusivo e un giardino più ampio. Sarà una costruzione ad un unico piano dando così risposta alle esigenze di tante famiglie richieste da oltre 30 anni e potrà ospitare 60 bambini al posto dei 45 attuali. A ciò si aggiungerà una nuova piazza, piste ciclabili e nuovi arredi, con finalità sociale, per facilitare la convivenza e la coesione. Verranno poi ridefiniti i percorsi ciclo-pedonali, con nuovi arredi urbani e installazioni multimediali e artistiche. Il progetto prevede inoltre la creazione della Casa della salute, intesa come sede pubblica dove collocare i servizi territoriali che erogano prestazioni sanitarie, compresi gli ambulatori di medicina generale e specialistica ambulatoriale e sociali, che sarà collocata a nord dell’autostrada immediatamente oltre la piazza sopraelevata. Resta infine confermata l’azione in parternariato con Aler di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico dell’edificio residenziale di via Friuli».

Il maltempo degli ultimi giorni, con l’allagamento del sottopasso in via Stalingrado, ha fatto inoltre sollevare alcune domande all’Alleanza Verdi Sinistra Cinisello Balsamo: «Regione Lombardia finanziera il Comune di Cinisello Balsamo con ben 15 milioni di euro per rimettere a nuovo il quartiere Crocetta che però rimane ancora bloccato a causa dell’allagamento del sottopasso in via Stalingrado e continua a essere una trappola per i cittadini che ci abitano – si legge in una nota -. Il 31 ottobre il quartiere Crocetta e tutta l’arteria che porta alla stazione Fs di Sesto San Giovanni è rimasta bloccata a causa del maltempo. Nonostante si parli da anni di sistemare il sottopasso che collega la nostra città all’ex Stalingrado di Italia (è dell’11 maggio 2016 un’interrogazione dell’attuale sindaco Ghilardi sul tema) non c’è alcun cenno di questa problematica sul progetto che la Regione Lombardia ha appena finanziato. Le forze di centro-sinistra chiedono pubblicamente: che progetti ha il sindaco per risolvere uno dei problemi più gravi delle viabilità cittadina? Quante delle risorse che verranno stanziate da Regione Lombardia potranno essere dedicate a risolvere gli allagamenti di via Stalingrado?».