Milano, i controlli dei carabinieri nelle zone della movida

Dal 26 al 30 novembre, su disposizione del comando dell’arma, i carabinieri hanno svolto un’ampia attività di controllo straordinario a Milano nell’area del quartiere Lazzaretto e nella zona dei Navigli.

Nel corso dei servizi di controllo straordinario del territorio sono stati impiegati numerosi carabinieri dell’arma territoriale e delle unità specializzate e sono state controllate circa 1000 persone, di cui 4 sono state arrestate e 12 denunciate. Sono stati inoltre controllati 300 veicoli e 20 esercizi pubblici.

Nella serata del 26 novembre, nell’area del quartiere Lazzaretto, i carabinieri della compagnia Duomo hanno arrestato per cessione di sostanze stupefacenti un 32enne gambiano, senza fissa dimora e con pregiudizi, irregolare sul territorio nazionale, sorpreso mentre cedeva, in cambio della somma di 10 euro, una dose di hashish ad un 28enne bengalese e poi trovato in possesso di ulteriori 8 gr. circa della medesima sostanza. Nel corso del servizio è stato arrestato un 38enne italiano, che deve scontare 2 mesi di reclusione per la violazione degli obblighi di assistenza commessa a San Giuliano Milanese e sono stati poi denunciati: per ricettazione in concorso4 algerini di cui uno di 24 anni e tre minorenni (di 16 e 17 anni), trovati in possesso di due cellulare risultati denunciati quali provento di un furto avvenuto la sera precedente e un 45enne italiano, titolare di una struttura alberghiera di via Porpora, per la mancata comunicazione degli alloggiati all’autorità, in quanto aveva dato alloggio a 4 persone sprovviste di documenti e senza effettuare la comunicazione all’autorità amministrativa.

Sono stati anche denunciati per rissa e soggiorno illegale nel territorio dello stato 4 uomini, tutti senza fissa dimora in Italia, di cui un 36enne del Burkina Faso, un 48enne salvadoregno, un 44enne ecuadoregno ed un 36enne salvadoregno, poiché sorpresi in piazza Oberdan poco dopo essere rimasti coinvolti in una rissa con almeno altre 5 persone, dileguatesi prima dell’intervento degli operanti, avvenuta nel mezzanino della fermata metro Porta Venezia; e infine per detenzione illecita di sostanze stupefacenti una 38enne eritrea, titolare di un esercizio pubblico di via Tadino poiché, nel corso di una perquisizione svolta con il supporto dell’unità cinofila, è stata trovata in possesso di due dosi di hashish, per un totale di 50 grammi circa, occultate dietro lo specchio del bagno dell’esercizio commerciale.