Lo chiamavano «omosessuale»: un ragazzo di 24 anni tenta il suicidio, salvato dai Carabinieri

Tragedia sfiorata in via Mazzini a Sesto San Giovanni nella serata di lunedì 6 luglio. Intorno alle 20.40 un ragazzo di 24 anni, residente a Cologno Monzese di professione operaio, ha tentato il suicidio salendo salendo per 12 metri sull’impalcatura del palazzo in costruzione, minacciando di lanciarsi.

La decisione del ragazzo di compiere questo gesto estremo potrebbe essere riconducibile a dissidi privati con alcuni suoi coetanei che lo chiamavano ‘omosessuale’: una situazione che il ragazzo, che agli agenti ha dichiarato di non esserlo, ha vissuto in modo darammatico, fino a tentare di farla finita.

Il tempestivo intervento dei militari sul posto è stato possibile grazie a un’amica del 24enne che ha contattato il 112 dopo aver ricevuto un sms dal ragazzo con propositi suicidi. Dagli accertamenti sull’utenza del cellulare è stato possibile localizzare la sua posizione e i carabinieri sono riusciti, dopo essersi arrampicati su un’impalcatura, a metterlo in salvo, bloccandolo con forza, approfittando di una distrazione durante colloquio con lo stesso. Il giovane è stato trasportato da personale 118 presso l’Ospedale di Sesto San Giovanni, in codice giallo.

«Determinante ed esemplare l’operato dei due carabinieri di Sesto San Giovanni intervenuti sul posto – fanno sapere dalla stazione dei carabinieri -, a cui si affianca l’immediata verifica della posizione da parte dell’operatore di centrale operativa, che ha permesso di localizzare il giovane».